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La gelosia | Centro Psicologia Insieme Milano

Quante volte è capitato di non comprendere la reazione di gelosia di un’altra persona? Si tratta spesso di comportamenti che appaiono a prima acchito esagerati, ma che celano dietro un vissuto di grande sofferenza ed insicurezza. La gelosia, infatti, è uno stato emotivo-affettivo complesso che rimanda ad un’emozione, in quanto si manifesta in modo brusco ed è accompagnata da specifici cambiamenti psico-fisiologici, e ad un sentimento, quando permane nel tempo e viene generata da eventi esterni o rappresentazioni mentali.

Le persone gelose vengono descritte come insicure, possessive, ansiose, irrazionali, invidiose, sospettose e con una scarsa stima di sé. Non risultano esserci diversità tra i sessi rispetto all’intensità della gelosia, mentre si riscontrano delle differenze in merito ai comportamenti associati. Gli uomini sono più propensi, di fronte ad un tradimento, a discutere del problema e ad aggredire la compagna o affrontare il rivale. Al contrario, le donne sembrano avere una minore tendenza ad esternalizzare la gelosia, provando sentimenti negativi quali disperazione, stati depressivi e malattie psicosomatiche.

Nella gelosia è presenta uno o entrambe delle seguenti componenti: paura della perdita, dell’abbandono, della separazione, di ciò che si considera proprio e necessario al benessere soggettivo; invidia e gelosia dell’altro che potrebbe condividere ciò che è proprio, quindi gelosia verso le caratteristiche che il rivale ha e che il soggetto sente di non avere. In quest’ultimo caso la gelosia non è rivolta verso il partner, ma riguarda il rivale e quindi si muove ai confini dell’invidia.

E’ importante distinguere tra:

  • - gelosianormale”: che è inseparabile dall’amore per il partner ed è sempre presente a livelli accettabili. Serve a far sentire l’altro amato veramente poiché con la gelosia si manifesta la paura di poterlo perdere;

  • - gelosiapatologica”: che è caratterizzata dalla paura dell’abbandono, dalla sospettosità verso ogni comportamento del partner, dall’ aggressività, dall’ invidia, da sensazione d’inadeguatezza e da scarsa autostima.

Frequentemente, la gelosia patologica trova origine da cattive relazioni instaurate con genitori che non sono stati in grado di rinforzare il figlio/a nell’autostima e nella fiducia in se stesso/a, contribuendo ad accrescere in lui/lei l’insicurezza rispetto alle proprie capacità e al proprio valore. Questo porta a pensare che il partner potrebbe amare un’altra persona, perché più degna, e a non essere sicuri del suo amore.

Si parla di gelosia romantica quando è rivolta ad una persona ed è caratterizzata dalla paura di perdere l’affetto dell’altro, che spesso è di natura esclusiva. Le emozioni che prova il soggetto sono un misto di desiderio ed interesse, insieme ad ostilità, rabbia e timore della perdita, che creano uno stato d’ambivalenza nei confronti della persona amata. Allo stesso tempo, la persona gelosa prova verso il rivale un desiderio di annullamento ed odio, che diventano più intensi tanto più il rivale viene percepito con caratteristiche positive quali intelligenza, cultura, bellezza. Due autori, D’Urso e Trentin, hanno identificato alcune strategie che permettono di far fronte alla gelosia romantica, quali: rafforzare la fiducia in se stessi e affinare le proprie capacità.

Si parla di gelosia da competizione sociale quando l’oggetto del desiderio è una cosa, come una buona posizione sociale o un tipo di successo. Il manifestarsi e l’intensità di questo tipo di gelosia dipendono dall’importanza che il soggetto attribuisce alla meta ambita e dalla valenza emotiva degli altri concorrenti.

Nella coppia, la gelosia può essere funzionale favorendo la reciproca crescita personale, o disfunzionale, ossia nociva ed inutile. Nel termine gelosia, che deriva dal greco e significa ardore e rivalità, si ritrovano tinte forti e una passionalità “aggressiva” che, tuttavia, alcune persone sono capaci di indirizzare verso comportamenti che uniscono la coppia. In questi casi la persona gelosa manifesta un immediato istinto di protezione per la coppia. Di fronte ad un corteggiatore del partner o ad un comportamento ambivalente, anche se infastidito, agisce in direzione dell’unione, facendo sentire la sua gelosia in maniera decisa, ma non aggressiva e talvolta usando anche l’ironia. Se pensiamo alle cause della gelosia una di queste è il disagio emotivo, che si manifesta attraverso la paura di essere abbandonati, rifiutati, traditi e l’incertezza rispetto alla solidità della coppia. In riferimento alle conseguenze della gelosia, si assiste ad una modificazione dell’amore che vede un altalenarsi di stati emotivi ambivalenti, che vanno da un estremo coinvolgimento ad un completo distanziamento emotivo dal partner.

La gelosia porta la coppia ad interrompere tutte le relazioni sociali e a limitare drasticamente gli spazi di libertà individuali, a causa dei timori eccessivi del partner geloso. In realtà, questo isolamento è molto difficile da realizzare completamente e, quando la coppia si trova con altre persone, il soggetto geloso tenderà a scrutare e a controllare ogni comportamento/parola del partner, alla ricerca di atteggiamenti del rivale volti alla conquista del partner. Spesso il soggetto eccessivamente geloso tenderà ad interpretare i comportamenti e le risposte del partner come messaggi di apertura a quelle che sono state vissute come avance del rivale.

Nelle situazioni più gravi e patologiche essa può determinare reazioni comportamentali che possono mettere in pericolo l’incolumità fisica della persona amata o del rivale. In questi casi la gelosia è una manifestazione sintomatica di un disturbo strutturato della personalità del soggetto che si trova ad avere forti reazioni aggressive che non riesce a controllare e di cui non è in grado di mediare gli effetti.

In questi casi, ma anche in quelli di minor gravità, può essere utile riflettere sulla possibilità di chiedere aiuto ad uno specialista che, attraverso un percorso terapeutico, possa aiutare il singolo o la coppia a recuperare serenità ed armonia, elaborando ed analizzando i vissuti all’origine della gelosia, così da arrivare a vivere questa emozione in maniera costruttiva. Rifletti sulla possibilità di contattare il Centro Psicologia Insieme al 3316575058.

 Dott.ssa Alessandra Gatti

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